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Novità editoriali

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view post Posted on 2/5/2006, 06:42
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Da Solfanelli un piccolo dizionario di grande qualità:

Maurizio Schoepflin



PICCOLO DIZIONARIO DEI FILOSOFI






Collana: SAPERI (Filosofia)

Prezzo: € 7,00

Formato: 12 x 16,5

Pagine: 112

ISBN 88-89756-08-X




Ormai da molto tempo si parla di una forte ripresa di interesse nei confronti della
filosofia. Addirittura vi sarebbe una riscoperta del valore terapeutico di essa,
secondo una tradizione che risale all’antichità greca, quando alcuni importanti
pensatori sostennero che l’esercizio della filosofia corrisponde a una sorta di
ottima cura dell’anima.



Non è facile valutare l’entità di questa rinnovata attenzione nei confronti del
filosofare, tuttavia sembra davvero che essa coinvolga in particolare i giovani e
coloro che non hanno avuto modo di studiare la storia del pensiero in maniera
sufficientemente approfondita.



E proprio ai giovani e ai non specialisti si rivolge questo piccolo dizionario, che
è un lavoro divulgativo avente lo scopo di mettere in contatto la cerchia di persone
più vasta possibile con alcuni dei maggiori protagonisti della storia della
filosofia occidentale.








Maurizio Schoepflin (Firenze 1954), insegna Filosofia nei Licei e presso l’Istituto
Superiore di Scienze Religiose all’Apollinare di Roma; è stato docente a contratto
nella Facoltà di Scienze politiche della “Libera Università Internazionale di Studi
Sociali - Guido Carli” (Luiss) di Roma; ha tenuto cicli di lezioni presso la Facoltà
Teologica dell’Italia Centrale di Firenze.

Collabora con vari periodici, tra cui: “Studi Cattolici”, “Radici Cristiane”,
“Tracce”, “Il Timone”, “Jesus”, “Letture”; con Radio Rai e col Portale web
“Documentazione Interdisciplinare di Scienza e Fede”. Scrive sulle pagine culturali
dei quotidiani “Avvenire”, “Il Giornale”, “Il Foglio”, “Giornale di Brescia” e del
settimanale “Toscana oggi”.

È autore di numerosi libri, tra i quali: Il “De magistro” di Sant’Agostino e il
tema dell’educazione nel cristianesimo antico
(Paravia, Torino 1994), Il
“Fedone” di Platone e il problema dell’anima nel pensiero greco
(Paravia, Torino
1995), Filosofi (Piemme, Casale Monferrato 1995), “Via amoris”. Immagini
dell’amore nella filosofia occidentale
(San Paolo, Cinisello Balsamo 1998),
L’amore secondo i filosofi (Città Nuova, Roma 1999), Maurice Blondel.
Invito alla lettura
(San Paolo, Cinisello Balsamo 2002), La felicità secondo
i filosofi
(Città Nuova, Roma 2003), Pensare da credenti. Ritratti di
filosofi dell’Europa cristiana
(Edizioni dell’Immacolata, Borgonuovo di P. M.
2005).







Edizioni Solfanelli
 
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view post Posted on 8/5/2006, 16:47
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Una presentazione interessantissima

11 maggio 2006, ore 18,00 con lo scrittore Patrik Ourednik, autore di Europeana. Breve storia del xx secolo, organizzato dal Centre Culturel Français de Palerme et de Sicile e da :duepunti edizioni, presso il Kursaal Kalhesa (Foro Umberto I, 21 – Palermo).

Alcuni estratti del libro sono disponibili attraverso l'URL http://www.duepuntiedizioni.it/page/press/...ti_Ourednik.pdf
 
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view post Posted on 24/5/2006, 06:51
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NUOVO LIBRO SULL'IRAQ:

dalle edizioni Achab ( http://www.edizioni-achab.it/ ), editore attento ai temi della pace e della solidarietà,

"L'impero si è fermato a Baghdad" di Valeria Poletti -
prefazione di Fulvio Grimaldi

"È il libro che tutti attendevano, o avremmo dovuto attendere.
È la prima esauriente e veritiera informazione sull’Iraq dal
colonialismo alla Resistenza di oggi.
Un lavoro che distrugge tutte le menzogne, le intossicazioni, le
compiacenze e subalternità
e ci restituisce intera la storia di un popolo e della sua
Resistenza".

C'è di che discutere...
 
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view post Posted on 18/7/2006, 07:10
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Domenica 16 luglio, ore 21.00
Libreria Univérsitas, piazzale Sirena n. 9, Francavilla al Mare (CH)
Tabula Fati ha presentato
:


Barbarella
Il grande romanzo d’amore tra Elvira Leoni e Gabriele d’Annunzio
di Gabriele Tristano Oppo


Barbarella non era proprio Barbarella. Era Elvira, che Gabriele d’Annunzio, quando
se ne innamorò, ribattezzò Barbara perché gli ricordava troppo sua sorella: una
relazione dal sapore incestuoso avrebbe rovinato il suo senso estetico.
Elvira Natalia Fraternali, diventata Leoni dopo un matrimonio cucito addosso, entrò
nel vortice delle amanti del Vate il 2 aprile 1887, una data che avrebbero
continuato a ricordare nelle loro lettere appassionate; e ne uscì, definitivamente,
nel 1892, soppiantata dalla Contessa di Gravina. Sulla base delle lettere che
“Barbarella” e “Ariel” si scambiarono nel desiderarsi, ricordarsi, inseguirsi e
sfuggirsi a vicenda da una parte all’altra dell’Italia, la fantasia di Gabriele
Tristano Oppo, medico sardo che risiede in Arezzo, ha costruito una storia d’amore
che va oltre il secolo in cui è stata vissuta.
Un racconto che non si concentra più solo sui particolari scabrosi o erotici – che
d’altra parte non mancano – delle conquiste cui era avvezzo il Poeta, ma che guarda
anche ai retroscena, al prima e al dopo d’Annunzio, dalla famiglia profondamente
cattolica di Elvira alle relazioni sfortunate, fino all’adozione tardiva di una
bimba che lascerà sua madre più sola di prima.
Resta il fatto che Elvira Leoni è una novella Madame Bovary davvero vissuta, alla
ricerca di adeguata auto-realizzazione. Musa ispiratrice de “Il trionfo della morte”
e di alcune pagine de “Il piacere”.

Il libro “Barbarella – Il grande romanzo d’amore tra Elvira Leoni e Gabriele
d’Annunzio”, pubblicato da Tabula Fati nella collana Nuove Scritture diretta da
Benito Sablone, è stato presentato domenica 16 luglio alle ore 21.00 all’esterno della
libreria Univérsitas in piazza Sirena, a Francavilla al Mare (CH).
Sono intervenuti l’Autore, l’Editore e il prefatore Franco Di Tizio. L’attore Emiliano
Torresi ha letto alcune lettere.
 
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view post Posted on 3/8/2006, 09:52
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una segnalazione "alternativa":



Stampa Alternativa
Almanacco della pace
di Matteo Guarnaccia
€ 15,00, p. 160
(Eretica speciale) 88-7226-937-7


IL LIBRO:
Questo libro è dedicato a disertori, fraternizzatori e a miti sabotatori. Una volta tanto la parola pace non si trova intrecciata a papi, nobel, dame di san Vincenzo rock o impiegati dell'industria del volontariato arcobaleno. Qui si raccontano e onorano piccole e grandi storie legate alla pace, alla non violenza e a chi ha detto no: da Gandhi ai dadaisti, da Thoreau a John Lennon, da Archiloco a Rabelais, da Buddha a Star Trek. Non sempre storie edificanti, edulcoranti, non necessariamente vite di santi, ma storie di donne e uomini che, testardamente, hanno voluto consegnare ai propri figli il mondo in condizioni migliori di come l'hanno ricevuto.

L'AUTORE:
Matteo Guarnaccia.
http://www.stampalternativa.it/
 
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Taina
view post Posted on 18/8/2006, 14:06




Lunedì 21 Agosto alle ore 21,00
Libreria Univérsitas, piazzale Sirena n. 9, Francavilla al Mare (CH)

presentazione del libro di Italo Inglese

OLTRE LO SPIRITO DEL TEMPO
Pagine contro il conformismo

Interverranno Vincenzo Centorame, Lucio D'Arcangelo e Marco Solfanelli

Il libro raccoglie una serie di articoli, scritti nell’arco di un ventennio, che hanno come filo conduttore la critica alla società contemporanea quale si è realizzata nel mondo occidentale. Il titolo è di per sé significativo: "Oltre lo spirito del tempo" vuole trasmettere quel senso di inquietudine e malessere che Inglese vede nella società moderna, priva di valori e di ideali, sempre pronta ad accogliere nuove e discutibili mode imposte da un potere mediatico impossibile da contrastare. Tra le righe degli articoli emergono interessanti frammenti di pensiero che vengono raggruppati secondo aree tematiche creando un discorso apparentemente rapsodico ma coerente.
L’autore si muove con disinvoltura, senza presunzione accademica, tra una citazione dotta e una riflessione filosofica, tra un’analisi politica e un approfondimento psicologico, fondendo e confondendo scrittori, filosofi, intellettuali, poeti, artisti, studiosi, in una specie di passerella ideale senza spazio e senza tempo.
Il libro si presta anche ad un uso pedagogico e culturale, in quanto può essere considerato un breviario, un glossario di parole e concetti da imparare e ricordare. Al riguardo, Inglese fornisce una contro-spiegazione dei termini, criticando i luoghi comuni che troppo spesso fanno rima col pensiero unico.


Italo Inglese
OLTRE LO SPIRITO DEL TEMPO
Pagine contro il conformismo
Collana i quaderni de la Destra
Nuove Idee, Roma 2006
Pagg. 243 - Euro13,00

 
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view post Posted on 14/9/2006, 10:57
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Oggi segnalo:

Francesco Dell’Olio

"Un angelo seduto tra i rifiuti e altre piccole storie quotidiane"



Editore: Associazione Culturale Il Foglio

Collana: Autori contemporanei - Narrativa

Isbn: 88 - 7606 - 096 - 0

Genere: Narrativa italiana


Pagine: 160




…Incontri voluti e altri inaspettati, un segreto passato che sconvolge
il presente, una canna su un letto sconosciuto con una ragazza appena
incontrata, lamenti notturni, un camion di maiali rovesciato nella nebbia,
un pittore che non vuole vendere un suo quadro, spiare la finestra di fronte
nella notte silenziosa, il passaggio dalla vita a qualcos’altro, una voce
senza corpo al telefono, fermi in auto sotto la neve, un barbone
appassionato di Ornella Muti, un Gesù ubriaco… Per vivere tutto questo è
sufficiente che rubiate una pausa alla vostra frenetica vita, che vi
rilassiate su un’amaca o vi stendiate su soffici cuscini e che apriate il
libro che sta tra le vostre mani, afferrando di tanto in tanto la bottiglia
di birra che avrete stappato poco prima, per solleticare il vostro palato.



Se ti interessa il libro puoi:
- ordinarlo direttamente alla casa editrice (www.ilfoglioletterario.it)
all'indirizzo mail [email protected]
- acquistarlo on-line sul sito di Internet Bookshop (www.ibs.it), la più
grande libreria in rete
- acquistarlo su www.365bookmark.it
- acquistarlo in una fumetteria dei circuiti STAR SHOP, PANINI, o PEGASUS
- A Ravenna il libro viene venduto nelle seguenti librerie: Libreria
Modernissima; Libreria Coop (nuova libreria all'interno del centro
commerciale Esp)
- in Toscana il libro è distribuito da Casalini Libri; lo si trova inoltre
nelle seguenti librerie: Libreria La Bancarella (Piombino), Libreria del
Giallo (Milano), Thrauma (Viareggio), Librarsi (Venaria Reale - Torino), La
Rinascita (Empoli), Sottosopra (Follonica), Modus Vivendi (Palermo), Il
Prosivendolo (Osimo), CS Coop. Studi (Torino), Libreria La storia più bella
(Milano), Libreria Universitas (Palermo), Libreria Kimera (Bisceglie)

 
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view post Posted on 17/9/2006, 10:35
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Chi volete che mi prenda sul serio (a me, piccolo sociologo provinciale, se vado straparlando di risecolarizzazione e desecolarizzazione delle società occidentali) oltre a qualcuno dei miei stralunati studentelli di liceo? Date un'occhiata, invece, a questo libro di Emilio Gentile:
http://www.laterza.it/scheda_libro.asp?isbn=8842080519

clicca sotto se vuoi leggere un brano del libro:
http://www.laterza.it/brano.asp?id=198


...dimenticavo una cosa: Emilio Gentile è professore di Storia contemporanea all'università La Sapienza

Edited by mediterraneoforpeace.it - 18/9/2006, 11:30
 
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view post Posted on 19/9/2006, 16:34
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Cari amici cyberlettori, non è la prima volta che segnalo una nuova pubblicazione e mi auguro di potervene presto annunciare di nuove.
Stavolta però la prendo alla larga. Non so dirvene il perché, ma provo a fare qualche ipotesi: non capita tutti i giorni che un utente di mediterraneoforpeace pubblichi un libro con un editore del calibro di Sperling e Kupfer; e neanche è consueto che l’autore viva stabilmente a Nairobi. Altra cosa che m’incuriosisce è il nome, insolito per noi, della protagonista del libro: Shikó che l’autore ci presenta come una ex bambina di strada, realmente esistente. Altro motivo che mi spinge ad andare oltre uno striminzito annuncio sulla sezione “Novità editoriali” è l’identità dell’autore e il modo che definirei inaspettato tramite il quale sono venuto a conoscenza della sua fatica letteraria. Ve li presento entrambi: l’autore e la sua mail con cui, dal Kenia, c’informa della imminente presentazione del suo libro. Incominciamo dalla mail che per miracolo (si fa per dire) ho salvato dal cestino. Una mail che il sistema antispam aveva senza indugio candidato a una fine ingloriosa: considerarla spazzatura o, peggio, pericolosa fonte di virus e guai informatici. L’oggetto iniziava con il solito aspetto minaccioso di quel genere di messaggi che è imprudente aprire: “+ Re”. Seguiva un improbabile “presentazione Shikò”. Apriti cielo! (anche questo è un modo di dire). E infatti, prontamente, l’antispam faceva il suo dovere. Nessuno che voglia esser certo che il messaggio sia letto dal destinatario oserebbe spedirlo in quella forma e per sovrappiù come allegato di un messaggio inoltrato. Ma il suo autore è uomo di fede (primo indizio!) e sapete com’è? Forse lui non conosce il detto delle mie parti, ma in ogni caso sa che “santi, asini e picciriddi diu l’aiuta”. E infatti, pur incastonata tra altre due mail-spazzatura “autentiche”(l’una offriva finto e vero viagra, l’altra dieci euro “omaggio” per iscriversi a un casinò on line) non è passata inosservata al meno pigro dei miei occhi. Ma questo non ha niente a che vedere con la fede, quanto piuttosto con il mio metodico e razionale esame di ciò che la cartella dello spam mi propone di cestinare. Fidarsi è bene, ma non fidarsi è meglio: una sana diffidenza nei confronti di un sistema informatico (creato da uomini – talvolta geniali e talaltra mediocri – e perciò tutt’altro che infallibile mi pare una cosa doverosa). Per bizzarra combinazione, la "cieca" fede e la "fredda ragione" in questo caso, sono giunte al fine che entrambe si proponevano. Ultima nota sui modi di dire: fra tutti i modi di dire, questi due trascurano che anche la ragione sa appassionarsi caldamente, mentre – lo so – capita che le fedi siano lungimiranti e in grado di andare oltre le semplici apparenze.

L’autore?
È fratel Kizito, al secolo padre Renato Sesana, “missionario” in Kenia. Aprite bene gli occhi: ho scritto Sesana, non Cesana.
Forse l’ho presa tanto alla larga per una ragione inconfessabile senza una lunga premessa: naturalmente non ho mai visto il libro che arriverà in libreria solo il mese prossimo venturo.
Lascio la parola a padre Kizito di cui riproduco la mail che mi è pervenuta:

“Cari Amici di Italia e dintorni,

presto sará nelle librerie in Italia un mio libro, pubblicato dalla Sperlinf &
Kupfer, intitolato Shikó, una bambina di strada. Il libro, curato da Anna Pozzi, é
la trascrizione letterale della storia di Shikó, una ex-bambina di strada di Nairobi
oggi ospite della Casa di Anita, cosi come lei se la ricorda e come l'ha raccontata.
Al racconto di Shikó io ogni tanto aggiungo delle spiegazioni e delle brevissime
considerazioni per aiutare il lettore che non conosce Nairobi a capire la realtá di
cui lei parla. Ma lasciando che Shikó sia la protagonista.

Vi giro qui sotto il messaggio dell'ufficio stampa della Sperling in cui dicono dove
sará fatta la presentazione a Roma. Un'altra presentazione sará a Milano nel salone
del PIME in via Mosé Bianchi la sera del 13 ottobre. Forse ce ne sará un'altra nei
dintorni di Lecco il 12.

Troverete fre qualche giorno maggiori dettagli, anche sulle persone che saranno
presenti, nel sito di Amani www.amaniforafrica.org

Un caro saluto,

Kizito


Fr. Renato Kizito Sesana, mccj
Koinonia Community
P. O. Box 21255, 00505 Nairobi, Kenya
Email: [email protected]
Cell. Phone +254.722.868447


----- Original Message -----
From: Alessandra Frigerio
To: [email protected]
Sent: Monday, September 18, 2006 12:28 PM
Subject: PRESENTAZIONE SKIKO' A ROMA



----- Gentile Padre Kizito,

Le segnalo che la presentazione del libro è stata fissata per il giorno martedì
10 ottobre 2006 alle ore 18 alla Feltrinelli Libri & Musica 31/35 Galleria
Alberto Sordi, Roma

La ringrazio e La saluto cordialmente,

Alessandra Frigerio - Ufficio Stampa Sperling
02.28523203”


PS: sarà Shikó, come scrive fra Kizito o SKIKO' come invece dice Alessandra Frigerio dell’Ufficio Stampa Sperling?

Edited by mediterraneoforpeace.it - 19/9/2006, 19:57
 
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view post Posted on 20/9/2006, 12:08
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Cari amici, è d'obbligo postare qui (col copia e incolla) la risposta di padre Kizito che mi è tempestivamente giunta per e-mail. Illuminante quello che ci riferisce di Shikò:

"Caro Salvatore,
grazie per la presentazione. Ti assicuro che ho ragione io, la bambina si
chiama Shikó. Anzi si chiamava Shikó, perché questo era il nomignolo che
usava quando era in strada. Infatti la prima cosa che i bambini e bambine di
strada fanno é di mimetizzarsi inventandosi un nomignolo, cosi che se la
polizia li cerca é piú difficile identificarli. Se poi restano sulla strada
lungo finiscono per dimenticare loro stessi il nome vero.
Ciao e grazie.
Kizito"
 
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view post Posted on 22/9/2006, 08:54
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La segnalazione di oggi riguarda un tema di attualità e un editore (Solfanelli, utente del nostro forum) attento ai temi che essa propone.


Alberto Rosselli
SULLA TURCHIA E L'EUROPA

Collana: il CALAMO e la FERULA
Prezzo: € 10,00
Formato: 12 x 16,5
Pagine: 160
ISBN 88-89756-11-X

con una presentazione di Marco Cimmino



All’interno dell’UE il dibattito sull’ingresso della Turchia in Europa appare
molto intenso e conflittuale, e, nonostante i molti passi avanti compiuti dal
governo di Ankara nel rispetto dei parametri imposti da Bruxelles, le non
infrequenti battute di arresto avvertono che il cammino verso l’integrazione si
prospetta ancora lungo e tortuoso. Molta strada resta infatti da percorrere.
Per la Turchia, ovviamente - che dovrà ottemperare a tutte le clausole ad essa
dettate, nessuna esclusa - ma anche per l'Europa, e non soltanto da quella
rappresentata dalle istituzioni politiche.
Secondo alcuni osservatori, l’ingresso nel consesso comunitario del vasto e
popoloso Paese a maggioranza islamica rappresenterebbe una questione troppo
importante e delicata per essere avallata soltanto sulla base di parametri
squisitamente “tecnici” non preceduti e accompagnati da un propedeutico e
adeguatamente protratto interscambio culturale tra la “realtà Turchia” e la
“realtà Europa”.
Mentre secondo altri, un simile criterio sarebbe sufficiente a garantire quel
coraggioso passo in avanti in direzione del progresso e del consolidamento
economico e sociale di un continente – quello europeo – per altro già destinato
ad un destino multietnico e multireligioso.
In questo breve saggio, che ripercorre in sintesi la storia dell’impero
ottomano e della Turchia, vengono riportate le opinioni e le riflessioni
(spesso radicalmente contrastanti) di studiosi e giornalisti esperti di
questioni politiche, geopolitiche, religiose ed economiche. riguardo al
delicato tema dei rapporti tra lo Stato anatolico e l’Europa.


ALBERTO ROSSELLI, genovese, giornalista e saggista storico, collabora da tempo con
diversi quotidiani e periodici nazionali ed esteri e con svariati siti internet
tematici. Come studioso di storia moderna, contemporanea e militare ha al suo attivo
diversi saggi tra cui "Québec 1759, Il Conflitto anglo-francese in Nord America
1756-1763" (tradotto anche in lingua inglese), "Il Tramonto della Mezzaluna -
L’Impero Ottomano nella Prima Guerra Mondiale", "La resistenza antisovietica e
anticomunista in Europa Orientale 1944-1956" e "L’Ultima Colonia – la guerra
coloniale in Africa Orientale Tedesca 1914-1918". Dopo una prima fase di ricerche
incentrate sulla storia nordamericana del XVIII secolo, in questi ultimi anni
Rosselli ha dedicato gran parte dei suoi studi alla storia politica, diplomatica e
militare slava, balcanica, mediorientale - con particolare riferimento al periodo
ottomano e contemporaneo - e a quella africana.






 
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view post Posted on 13/10/2006, 12:19
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La segnalazione che desidero fare oggi riguarda le poesie di uno dei poeti, Pietro Sassi, più apprezzati della rete. Non vedo l’ora di stringere fra le mani il volume che raccoglie testi che ben conosco e tramite i quali ho imparato ad apprezzare Pietro e la sua sensibilità poetica fino a diventarne consapevole estimatore prima e amico in seguito. Una sensibilità rara quella di Pietro Sassi che trasfigura la realtà della vita quotidiana per restituircela in versi belli, curati nell’espressione e attenti ad ogni “moto di luce e di ombra”.
Seguite il link per saperne di più o per acquistare il libro a prezzo di lancio.

http://serviziculturali.org/giralibro/inde...products_id=474

Edited by mediterraneoforpeace.it - 13/10/2006, 18:09
 
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view post Posted on 25/10/2006, 07:51
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Segnalo oggi un libro piccolo nel formato e grande nel contenuto, agile nella lettura perché ben scritto e che, senza tanti orpelli, va subito al sodo. Il nodo è quello della rappresentazione della realtà sociale in una società complessa qual è quella del centro America.

Riporto la scheda dell'editore:


Sergio Spina



HONDURAS.



Maschere per il dominio



128 pp. - € 12,00


--------------------------------------------------------------------------------



Tutte le società centro americane sperimentano, già oggi, una “rivoluzione sociale individualista”, qualificata in maniera irresponsabile dalla cultura dominante come “delinquenza comune”. Questo è solo il preludio di un maggiore confronto sociale. Il potere tenta di combattere questa delinquenza con misure repressive. Né a livello nazionale, né a livello internazionale, in nessuna istanza istituzionale si è pensato, né si pensa di configurare cambi strutturali rispetto alle relazioni sociali ed economiche attuali al fine di ricercare un nuovo modello di società postcapitalista, puntando, piuttosto e ancora, ad una ricomposizione del modello del capitalismo neoliberale. Saranno i popoli con la loro forza ancestrale e l'insopprimibile istinto alla sopravvivenza gli autori di una nuova epoca.

Come in un album di fotografie scattate durante un viaggio durato cinque anni nelle terre dell'Honduras, si racconta di quel potere repressivo e di quei dispositivi di resistenza messi in atto da un insieme composito di persone, comunità e cooperative nel faticoso sforzo di costruire un popolo.

È anche presente il tentativo di ragionare su quali siano i fondamenti culturali e gli argomenti retorici che garantiscono al potere il suo successo. Le vicende dell'Honduras offrono spunti per un ragionamento teso a insinuare il dubbio quando la certezza sembra più salda e a smascherare l'inganno laddove la situazione appare meno sospettabile. Smascherare l'inganno è il primo passo per la libertà.



Dalla prefazione di Roberto Bugliani: Ma il dominio dell’Impero su queste terre ha bisogno del controllo e del consenso, ossia degli strumenti politici (la democrazia formale) e militari (la repressione delle lotte) che lo complementano. Controllo militare del territorio, ossia eliminazione di ogni focolaio di ribellione e di resistenza, da parte dei governi latinoamericani per assicurare all’Impero il proprio dominio economico e per non spaventare gli investitori stranieri che orienterebbero i loro capitali altrove.
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Questo il link per ordinarlo:http://www.edizioni-achab.it/editrice/ordini.html
 
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view post Posted on 26/11/2006, 10:44
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Alberto Rosselli
L'OLOCAUSTO ARMENO
Breve storia di un massacro dimenticato

La persecuzione scatenata tra il 1915 e il 1918 dai turchi nei confronti del popolo
armeno residente in Anatolia e nel resto dell’Impero Ottomano rappresenta forse il
primo esempio dell’epoca contemporanea di sistematica e scientifica soppressione di
una minoranza etnico-religiosa.
Un piano di eliminazione che non scaturì soltanto dall’ideologia, dichiaratamente
razzista, del sedicente partito “progressista” dei Giovani Turchi, ma che trasse le
sue origini dalle antiche e mai del tutto sopite contrapposizioni tra la maggioranza
mussulmana turca e curda e la minoranza cristiana armena.

Capitoli:
Profilo geografico e storico dell’Armenia
La chiesa armena
La persecuzione
Entrano in campo i Giovani Turchi
L’Armenia dei nostri giorni


Alberto Rosselli
L'OLOCAUSTO ARMENO
Breve storia di un massacro dimenticato
Edizioni Solfanelli
[ISBN-89756-17-9]
Pagg. 96 - € 8,00

www.edizionisolfanelli.it
 
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